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I supporti delle tecnologie intellettuali di ultima generazione - le tecniche informatiche e digitali- con le loro modalità innovative di organizzazione e trattamento della conoscenza oltre a rideterminare l'idea stessa di sapere stanno influenzando il funzionamento delle nostre capacità cognitive: memoria, immaginazione, linguaggio, percezione, attenzione, emozioni...

Ciò significa che accanto all'evoluzione del concetto di conoscenza e alla nascita di nuovi campi di sapere, sono in atto modifiche sostanziali nei nostri modi di pensare. I cambiamenti nei processi mentali superiori - indotti dalle tecnolgie digitali- sono molto evidenti nelle nuove generazioni, anche se la natura di tali cambiamenti è ancora soggetta ad ipotesi, a volte, anche molto suggestive.

Cambia la conoscenza storicamente organizzata, cambia il modo in cui la mente conosce, cambia - grazie alla connessione globale delle tecnologie della comunicazione e dell'informazione - lo scenario in cui tutto ciò sta avvenendo. Uno scenario in cui le distanze tra le persone sono annullate (e non solo in senso geografico), e nel quale, grazie ad Internet e ai protocolli di trasferimento delle informazioni, diventa possibile e più facile la collaborazione tra le persone e, di conseguenza, l'apprendimento coopertivo.

Condividere conoscenza, collaborare, saper apprendere insieme agli altri, in presenza e a distanza sono, e lo saranno sempre di più nel futuro, abilità strategiche nell'acquisizione e nella gestione del sapere.

Tutto questo comporta un ripensamento delle concezioni pedagogiche e della natura stessa dell'insegnamento/apprendimento al fine di mettere a punto strategie didattiche adeguate ai cambiamenti in atto.

Nella nostra scuola sperimentiamo l'integrazione dei media digitali nella didattica per questo facciamo utilizzare agli alunni anche alcune delle forme di comunicazione che la Rete mette a disposizione, declinandole sul versante della scuola primaria.

I software didattici valutati da noi.

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Neobook4 Neopaint